Pareggio di Coppa

SALÒ - Tutto aperto. Il girone E di Coppa Italia non è ancora deciso, dopo il pareggio di questa sera. Finisce zero a zero con l´Unione Venezia. Una buona partita e contro un buon avversario e per un match propedeutico al campionato. Perché vero e intenso. Un gara giocata nella metà campo avversaria. I ragazzi di mister Remondina comandano il gioco fino ai sedici metri, dove l´Unione Venezia si copre bene rendendo vane le soluzioni offensive offerte dal trio Tarana, Miracoli e Finocchio. Proprio Fino, in un paio di occasioni, crea scompiglio con un paio di deliziose sortite personali nella retroguardia della Serenissima. Senza però trovare il varco giusto. Ci prova anche Miracoli, offrendo la specialità di casa con un colpo di testa potente deviato (14´). Nada. I lagunari ci provano in contropiede. Con Godeas però spesso ben allacciato da Malgrati e Leonarduzzi e con un bolide di Migliorini, alto di poco. Nella ripresa, ritmi più elevati. Tra i cori dei tifosi ospiti, tenuti fuori dall´impianto perché sprovvisti di tessera, Bracaletti - entrato al posto di Finocchio - si mette in luce con un paio di diagonali piccanti. Idem Tarana, che dà tutto anche in copertura. Montella sprinta alla mezzora, ma finalizza alto un contropiede tre contro tre, dando luce ad una geometria spesso ordinata e precisa. Che rischia di prendere forma con il bolide ancora dell´attaccante laziale, che sfila a lato di poco. Finisce che adesso si pensa al Pavia.