Carichi e convinti
03-08-2012 01:52 - News Generiche
SALÒ - Presentata ufficialmente la nuova FeralpiSalò targata 2012/2013.
"Nec recisa recedit", recita un motto D´Annunziano. E la FeralpiSalò si rispecchia in pieno in questa locuzione: mai si è spezzata né mai è retrocessa. Si riparte dalla convinzione di essere forti e competitivi, anche quest´anno i verdeblù si ritrovano, dopo un campionato sofferto ma molto soddisfacente, per dare il via ad una nuova stagione.
Il primo impegno ufficiale sarà il 19 agosto, in Coppa Italia contro il Bassano, in trasferta. Un primo test utile per il confermatissimo mister Remondina: stabilire le prime gerarchie alle idee di una formazione che dovrà guadagnarsi sul campo la consapevolezza dei propri mezzi.
Tanti i volti nuovi, ben 12. Oltre ai due ragazzi della Berretti (Corradi e Vacinaletti), aggregati in prima squadra e frutto del nostro settore giovanile, fiore all´occhiello della Società, c´è anche Marco Bresciani, il nuovo preparatore atletico. Professionalità e capacità come valore aggiunto a valori umani importanti; peculiarità dello staff verdeblù.
Sotto la lente d´ingrandimento anche il Settore Giovanile, che ha visto novità importanti. Il presidente Giuseppe Pasini ha voluto dare un chiaro e concreto monito all´ambiente: lavoriamo sui ragazzi. Credere nei giovani significa investire sul futuro, fatto di progettualità e obiettivi.
Sfogliando i nomi della rosa della Prima Squadra, si può notare come il messaggio sia stato recepito in pieno. Il Direttore Sportivo Eugenio Olli ha così messo a punto una formazione giovane e frizzante. Che dovrà sfruttare proprio queste qualità per fare bene in un campionato duro e complicato. La colonna vertebrale della squadra, tuttavia, si regge su elementi che hanno fatto la storia del club: su tutti Leonarduzzi, Cortellini, Castagnetti, Bracaletti e Tarana.
Gli anziani hanno quindi uno scopo preciso: trainare il gruppo e catechizzare i nuovi arrivati (2 classe ´92, 2 ragazzi del ´94 e ben 8 nati nel ´93) su cosa significhi indossare la maglia dei Leoni del Garda.
La maglia, già. Oggi è stata presentata anche la nuova versione della divisa away. Nera, con il logo ricamato sul cuore e due strisce verticali, verdi e blu, che richiamano i colori sociali. Un senso di appartenenza ancora più forte quest´anno che la nostra casa sarà lontana da Salò.
La campagna abbonamenti, tuttavia, ha tenuto presente del cambiamento, mantenendo i prezzi invariati dalla scorsa stagione e aumentando i servizi includendo, per gli Over 60, la possibilità di utilizzare una navetta gratuita che dallo stadio Turina li porterà al Rigamonti.
Per i giovani il progetto è diverso, ben più ampio. Con l´arrivo dei gemelli Filippini infatti (Emanuele alla guida dell´intero comparto, Antonio allenerà la Berretti), il Settore Giovanile si trasforma, dando ancora più peso alla professionalità e alla qualità. Obiettivo finale è sempre quello di portare giocatori in seno alla Prima Squadra, sfruttando il lavoro di tecnici preparati e ambiziosi, capaci di educare i giovani al calcio, e quindi estrapolando il meglio dai ragazzi.
Una Maieutica calcistica che ripagherà in termini di valori. Quelli che la FeralpiSalò trasmette da sempre.
"Nec recisa recedit", recita un motto D´Annunziano. E la FeralpiSalò si rispecchia in pieno in questa locuzione: mai si è spezzata né mai è retrocessa. Si riparte dalla convinzione di essere forti e competitivi, anche quest´anno i verdeblù si ritrovano, dopo un campionato sofferto ma molto soddisfacente, per dare il via ad una nuova stagione.
Il primo impegno ufficiale sarà il 19 agosto, in Coppa Italia contro il Bassano, in trasferta. Un primo test utile per il confermatissimo mister Remondina: stabilire le prime gerarchie alle idee di una formazione che dovrà guadagnarsi sul campo la consapevolezza dei propri mezzi.
Tanti i volti nuovi, ben 12. Oltre ai due ragazzi della Berretti (Corradi e Vacinaletti), aggregati in prima squadra e frutto del nostro settore giovanile, fiore all´occhiello della Società, c´è anche Marco Bresciani, il nuovo preparatore atletico. Professionalità e capacità come valore aggiunto a valori umani importanti; peculiarità dello staff verdeblù.
Sotto la lente d´ingrandimento anche il Settore Giovanile, che ha visto novità importanti. Il presidente Giuseppe Pasini ha voluto dare un chiaro e concreto monito all´ambiente: lavoriamo sui ragazzi. Credere nei giovani significa investire sul futuro, fatto di progettualità e obiettivi.
Sfogliando i nomi della rosa della Prima Squadra, si può notare come il messaggio sia stato recepito in pieno. Il Direttore Sportivo Eugenio Olli ha così messo a punto una formazione giovane e frizzante. Che dovrà sfruttare proprio queste qualità per fare bene in un campionato duro e complicato. La colonna vertebrale della squadra, tuttavia, si regge su elementi che hanno fatto la storia del club: su tutti Leonarduzzi, Cortellini, Castagnetti, Bracaletti e Tarana.
Gli anziani hanno quindi uno scopo preciso: trainare il gruppo e catechizzare i nuovi arrivati (2 classe ´92, 2 ragazzi del ´94 e ben 8 nati nel ´93) su cosa significhi indossare la maglia dei Leoni del Garda.
La maglia, già. Oggi è stata presentata anche la nuova versione della divisa away. Nera, con il logo ricamato sul cuore e due strisce verticali, verdi e blu, che richiamano i colori sociali. Un senso di appartenenza ancora più forte quest´anno che la nostra casa sarà lontana da Salò.
La campagna abbonamenti, tuttavia, ha tenuto presente del cambiamento, mantenendo i prezzi invariati dalla scorsa stagione e aumentando i servizi includendo, per gli Over 60, la possibilità di utilizzare una navetta gratuita che dallo stadio Turina li porterà al Rigamonti.
Per i giovani il progetto è diverso, ben più ampio. Con l´arrivo dei gemelli Filippini infatti (Emanuele alla guida dell´intero comparto, Antonio allenerà la Berretti), il Settore Giovanile si trasforma, dando ancora più peso alla professionalità e alla qualità. Obiettivo finale è sempre quello di portare giocatori in seno alla Prima Squadra, sfruttando il lavoro di tecnici preparati e ambiziosi, capaci di educare i giovani al calcio, e quindi estrapolando il meglio dai ragazzi.
Una Maieutica calcistica che ripagherà in termini di valori. Quelli che la FeralpiSalò trasmette da sempre.
Fonte: Ufficio Stampa