Avremo uno spirito d´acciaio
11-07-2012 13:19 - News Generiche
SALÒ - Ultimo giorno di vacanza. Dopo un grande campionato per ritmo ed emozioni, e dopo aver superato l´esame a Coverciano per diventare tecnico professionista di Prima categoria, mister Gianmarco Remondina è pronto a rituffarsi nel verdeblù.
Domani si riparte. Primi test, prime conoscenze dei nuovi arrivi e primi contatti con una stagione che dovrà essere intensa "ma un po´ più tranquilla", sorride.
"Pronto e carico a ripartire - esordisce. L´obiettivo della Società è quello di valorizzare i giovani, e ho sposato pienamente il progetto. Stiamo ringiovanendo nettamente la rosa, anche se mi dispiace per alcuni elementi della rosa dell´anno scorso che hanno dato tanto e che avrebbero meritato la riconferma, per quello che hanno dato sul campo e alla Società stessa: penso a Sella, Turato, Muwana... Ma la politica societaria è chiara e credo che in Prima Divisione sia necessaria la continuità: ottimo puntare sui giovani. Soprattutto se non sei una squadra blasonata o che gode di una piaza importante. Per la FeralpiSalò questa mentalità è l´ideale, con il presidente siamo sulla stessa linea d´onda.
Per quanto riguarda lo spirito che dovrà avere la nostra squadra, dovrà essere tipico dei giovani: dovranno andare tutti oltre le proprie possibilità fisiche e motivazionali. Dovremo avere uno spirito d´acciaio, in piena sintonia con il gruppo Feralpi.
Il campionato che sarà? Difficile parlarne adesso: non si sa ancora in che girone saremo, quanti gironi ci saranno, quali anni saranno soggetti a minutaggio per i giovani. E´ tutto ancora un cantiere aperto, così come il mercato. Adesso iniziamo il ritiro, poi valuteremo le qualità, soprattutto caratteriali, dei ragazzi. In questo la vecchia guardia avrà un compito fondamentale: indirizzare la squadra nella via giusta, dando l´esempio migliore".
Domani si riparte. Primi test, prime conoscenze dei nuovi arrivi e primi contatti con una stagione che dovrà essere intensa "ma un po´ più tranquilla", sorride.
"Pronto e carico a ripartire - esordisce. L´obiettivo della Società è quello di valorizzare i giovani, e ho sposato pienamente il progetto. Stiamo ringiovanendo nettamente la rosa, anche se mi dispiace per alcuni elementi della rosa dell´anno scorso che hanno dato tanto e che avrebbero meritato la riconferma, per quello che hanno dato sul campo e alla Società stessa: penso a Sella, Turato, Muwana... Ma la politica societaria è chiara e credo che in Prima Divisione sia necessaria la continuità: ottimo puntare sui giovani. Soprattutto se non sei una squadra blasonata o che gode di una piaza importante. Per la FeralpiSalò questa mentalità è l´ideale, con il presidente siamo sulla stessa linea d´onda.
Per quanto riguarda lo spirito che dovrà avere la nostra squadra, dovrà essere tipico dei giovani: dovranno andare tutti oltre le proprie possibilità fisiche e motivazionali. Dovremo avere uno spirito d´acciaio, in piena sintonia con il gruppo Feralpi.
Il campionato che sarà? Difficile parlarne adesso: non si sa ancora in che girone saremo, quanti gironi ci saranno, quali anni saranno soggetti a minutaggio per i giovani. E´ tutto ancora un cantiere aperto, così come il mercato. Adesso iniziamo il ritiro, poi valuteremo le qualità, soprattutto caratteriali, dei ragazzi. In questo la vecchia guardia avrà un compito fondamentale: indirizzare la squadra nella via giusta, dando l´esempio migliore".
Fonte: Ufficio Stampa